sabato 30 novembre 2013

Il mio primo catering

Un caro amico mi ha chiesto di dargli una mano a organizzare la festa per suo figlio. Che onore!!! Ho accolto volentieri la richiesta e mi son messa ai fornelli. Invitati: 24 adulti e 12 bambini.
La festa era nel tardo pomeriggio (dopo le 5) e doveva quindi essere una merenda per i bimbi e un apericena per gli adulti.
Ho sperimentato qualche ricetta nuova e riutilizzato qualcuna già sperimentata e pubblicata nel mio blog: è stato un successone!!! Vi presento il menu che abbiamo proposto e i riferimenti alle ricette. Alcune cose sono state comprate già fatte (la torta per il festeggiato e i salatini per esempio venivano dalla pasticceria), altre sono uscite dalla mia cucina.
In queste feste preparare qualcosa in casa (anche se non tutto) rende la festa meno impersonale e gli ospiti gradiscono sempre!

Menu salato


Affettati e formaggi misti, presentati su un paio di taglieri accompagnati da:
- Grissini
- Focaccia tagliata a pezzetti (potete acquistarla fatta oppure preparare le Focaccine Arrossate)


Salatini misti (in questo caso erano comprati ma si potrebbero facilmente utilizzare i salatini di questa ricetta Insalata con la capra calda magari preparati di minori dimensioni e con variazioni del ripieno).








Tomaffin ciccioni in questa occasione preparati con formggio dolce (Galbanino) e pancetta dolce (non affumicata) e poco sale






Supermuffin alle zucchine presentato già tagliato a quadrotti



 

Menu dolce





Porkies al cioccolato e noci











 
 
 
 

Bombette Tiramisù



Torta di pasticceria per il festeggiato

Bombette tiramisù

Ecco un altro esperimento riuscitissimo preparato per una festa con 30 persone circa. Siccome tanti erano bambini, non ho messo caffè o liquore. Se avete ospiti solo adulti consiglio di seguire un po' di più la ricetta originale del tiramisù, quindi inumidite i biscotti con il caffè zuccherato e un goccio di brandy!


Ingredienti per circa 30 bicchierini
500g di mascarpone
4 uova
70g di zucchero semolato
70 g di zucchero a velo
cacao amaro in polvere
pavesini

Preparazione
Dividete i tuorli dagli albumi in due terrine.
Aggingete lo zucchero semolato ai tuorli e montate con il frullatore a doppia frusta fino a ottenere una crema chiara e omogenea. Aggiungete quindi il mascarpone e mescolate bene.
Aggiungete lo zucchero a velo agli albumi e montate con il frullatore a doppia frusta fino ad ottenere una neve ferma.
Unite i due composti  mescolando delicatamente dal basso verso l'altro con un cucchiaio di legno per non fare smontare gli albumi.
Avete così ottenuto la crema a prova di bimbo del vostro tiramisù (niente alcool! Altrimenti si solito io aggiungo alla crema due cucchiai di brandy).

Distribuite un paio di cucchiaini di crema nei bicchierini, livellatela e spolverate con il cacao amaro.
Mettete poi un pezzo di pavesino sopra la crema e schiacciatelo leggermente (se non avete bambini alla festa potete inumidirlo con il caffè). Continuate quindi con la crema, un paio di cucchiaini per bicchierino.
Ultimata la distribuzione della crema, spolverate con il cacao amaro e decorate con mezzo pavesino disposto in verticale come una paletta.

Bombette crema e ciliegia

Queste bombette, sono facilissime da fare, non hanno alcool ma sono state un successone!!!
Ottima soluzione per una festa con tanti invitati.



Ingredienti per 30 bombette circa
- 1 litro di crema pasticcera
- un pacchetto di biscotti di pasta frolla
- mezza tavoletta di cioccolato gianduia
- un vasetto grosso di ciliegie sciroppate Fabbri
- 30 bicchierini di plastica trasparente

Preparazione
Mettete nel tritatutto una decina di biscotti (io ho usato le campagnole) e mezza tavoletta di cioccolato gianduia, tritate finemente.
Distribuite la granella sul fondo dei bicchierini, regolandovi con le dosi a vostro piacimento (io ho fatto mezzo centimetro di spessore).
Preparate a parte un litro di crema pasticcera e lasciatela raffreddare. Non vi propongo la ricetta perchè è un classico che troverete su qualsiasi libro di ricette. Io ho seguito la ricetta che mi proponeva il mio robot da cucina. In alternativa si può anche comprare già fatta al supermercato, si trova nel banco frigo ed è buona.
Distribuite la crema nei bicchierini in quantità a piacimento :) (credo di aver fatto 2 cm circa).
Ultimate i bicchierini aggiungendo sopra due ciliegie fabbri con un po' del loro sciroppo.

Insalata con la capra calda

Ho viaggiato spesso in Francia e questo è uno dei miei piatti preferiti: la salade au chèvre chaud. L'ingrediente principale è il formaggio di capra (solitamente il Bouche de Chèvre) che viene proposto sopra crostini scaldati in forno. A Parigi avevo identificato una brasserie che lo faceva nella pasta sfoglia con il miele (che meraviglia!), e a ogni trasferta andavo a cena sempre lì. Ho provato a riprodurlo in casa con risultati eccellenti. Condivido la ricetta con voi, che ovviamente è stata approvata dall'assaggiatore. Sono ottimi per un pranzo o una cena leggera (se non ne mangiate 8 come abbiamo fatto noi) oppure per un aperitivo, magari fatti più piccoli. Provate!
 
 
Ingredienti
Un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
Formaggio di capra (Bouche de Chèvre)
Miele

Preparazione
Srotolate la pasta sfoglia, tagliate il formaggio di capra in otto pezzettoni e disponeteli come in fotografia.


Ripiegate la pasta sfoglia sui due lati e schiacciatela intorno al formaggio in modo che aderisca bene.


Con la rotella per tagliare gli agnolotti ritagliate i tortelli, staccateli e disponeteli sulla placca del forno sopra un foglio di carta forno.

 

Infornate per 30 minuti a 180 gradi. Quando i tortelli sono dorati, estraeteli dal forno e mentre sono ancora caldi spennellateli con il miele.


Serviteli possibilmente tiepidi con un'insalatina.

lunedì 18 novembre 2013

Porkies al cioccolato e noci (anche conosciuti come Brownies)

Un amico mi ha chiesto di aiutarlo a preparare il rinfresco per la festa di suo figlio dove ci saranno tanti bambini affamati e golosi. Cosa preparare di dolce? A tutti piace il cioccolato (chi dice di no mente :) ) quindi ho pensato ai brownies come soluzione di sicuro successo.
Non li avevo mai fatti prima, allora oggi mi sono cimentata nel primo tentativo e già all'assaggio dell'impasto prima che entrasse in forno a momenti svengo per la goduria. Ma chi li ha inventati????
E soprattutto....come mai non li ho mai fatti???? Quanto tempo perso!!!!!!!
Sono stupefacenti nella loro maialosità...quindi ecco la ricetta rinominata in onore del nostro amico rosa con la coda riccia, perchè mangiare sta roba è da veri porkies!!


Ingredienti
150g di burro
250g di zucchero a velo, meglio se vanigliato
150g di cacao amaro in polvere
2 uova grandi
50g di farina
120g di noci

Preparazione
Sciogliere il burro nel microonde senza farlo surriscaldare troppo e versarlo in una ciotola abbastanza grande in cui mescolerete poi tutti gli altri ingredienti.
Aggiungere lo zucchero a velo, il cacao in polvere e due cucchiai di acqua. Mescolate bene prima con un cucchiaio e poi con un frullatore a doppia frusta (il particolare di mescolare prima con il cucchiaio vi eviterà il disastro che ho combinato io usando subito il frullatore: ho sparato polvere di cacao dappertutto!). Quando l'impasto sarà lucido e omogeneo, aggiungete le due uova e continuate a sbattere con il frullatore per qualche minuto. Aggiungete poi la farina e mescolate ancora con il frullatore fino a ottenere una crema omogenea (e golosa).
Assaggiate per controllare che sia davvero come dico io: da svenire!!!
Se lo è allora potete aggiungere le noci spezzettate. Mescolate con un cucchiaio e poi versate in una pirofila rettangolare foderata con la carta da forno. Livellate l'impasto lasciandolo dello spessore di 1 centimetro.


Infornate a 180 gradi per 25 minuti.
Quando cotto, lasciate raffreddare prima di tagliarlo a quadretti (se riuscite a resistere, io ho dovuto cambiare stanza).
Prenotate poi una camera in una struttura adeguata alla disintossicazione da cioccolato, perchè questi dolcetti sono peggio della droga!

domenica 10 novembre 2013

Torta integrale con marmellata tuttifrutti

Questa avrebbe dovuto chiamarsi la torta degli avanzi...e vi spiego anche il perchè :)
Avevo due amici in visita per la merenda e volevo preparare una torta. Quale torta? Penso alla classica torta di mele...ma non andando a fare la spesa da una settimana non avevo mele o altra frutta fresca. Decido per una crostata, avendo in cantina la marmellata preparata quest'estate. Scelgo un vasetto di marmellata tuttifrutti (primo avanzo): avevo preparato questa marmellata con il resto della frutta fresca super matura che avevo in casa, per salvarla prima che marcisse (so che c'erano pesche, albicocche, susine e prugne santa clara, infatti la marmellata è rossa).
Mi preparo per l'impasto della pasta frolla....ops! Ho finito la farina bianca! Solo 50g sul fondo del contenitore...accidenti...niente torta? Analizzo il contenuto della mia dispensa e trovo un pacchetto di farina integrale di grano tenero. Uhm, bah proviamo.
La farina integrale è più asciutta di quella normale, assorbe più acqua, quindi devo modificare le dosi della ricetta per la pasta frolla. Aggiungo il latte? Ops!!! E il latte dov'è? Mettere troppo burro non mi andava....analizzo il contenuto del frigo e trovo un pacchetto di panna da montare, pure in scadenza, e decido di provare con quella. aggiungo alla ricetta anche un cucchiaino di bicarbonato per farla lievitare un po' e farla diventare più morbida.
Butto tutto nella ciotola e impasto. La consistenza dell'impasto mi ha fatto un po' dannare: si appiccicava alle dita e al cucchiaio, quasi stavo per bocciare la ricetta non riuscendo a stenderla facilmente. Alla fine ho vinto io e gli ospiti hanno apprezzato (ne abbiamo mangiata metà in tre per merenda). L'assaggiatore ufficiale ha poi attaccato la parte restante a colazione e ha approvato la ricetta per la pubblicazione. Da provare!


Ingredienti
50g di farina bianca
250g di farina integrale di grano tenero
100g di zucchero
un cucchiaino di bicarbonato
2 uova
80g di burro morbido o sciolto
200ml di panna liquida
un vasetto di marmellata, meglio se piuttosto liquida

Preparazione
Mettete tutti gli ingredienti tranne la marmellata nel robot da cucina e frullate fino a ottenere un impasto omogeneo. Imburrate e infarinate una tortiera a diametro apribile, stendete il 90%  dell'impasto come meglio riuscite (tenetene un pochino per decorare la torta)...purtroppo l'impasto risultante è un po' malandrino, la consistenza non è delle più facili da maneggiare: io ho usato un po' un cucchiaio e un po' le dita.
Dove aver avuto la meglio sull'impasto e averlo steso, lasciandolo leggermente più alto sui bordi, versate la marmellata e livellatela con un cucchiaio facendo attenzione a non farla uscire dai bordi dell'impasto.
Distribuite a pezzettini l'impasto rimanente sopra la marmellata, come si vede nella foto qui sotto.
Infornate a 180 gradi per 45 minuti.

lunedì 4 novembre 2013

Tomaffin ciccioni (con la pancetta!)

Stasera siamo invitati a casa di amici per un dopocena birraiolo e volevo portare qualcosa di salato per accompagnare la birra. Ho così sperimentato una variante del Supermuffin alle zucchine pubblicato tempo fa. Direi che il risultato è stato ottimo anche se secondo me ho un po' esagerato con le dosi di pancetta e toma...c'erano praticamente solo loro con un po' di impasto intorno :)
In ogni caso ha passato l'approvazione dell'assaggiatore, quindi ecco qua la ricetta.
Come variante, riducete le dosi di pancetta e toma e se vi piacciono più dolci, usate la pancetta non affumicata.

 
Ingredienti
250g di farina
100ml di latte intero
80ml di olio di oliva
3 uova
mezza bustina di lievito istantaneo per torte salate
un pizzico di sale (poco! soprattutto se la pancetta è affumicata)
 
400g di pancetta affumicata (o non) a cubetti (un pacchetto)
300g di toma

Preparazione
Mettere farina, latte, olio, uova, lievito e sale in una terrina e sbattere con il frullatore fino ad ottenere una crema liscia e omogenea. In alternativa mettere tutti gli ingredienti nel robot da cucina e mescolare.
Tagliare la toma a cubetti piccoli, più o meno della stessa dimensione dei cubetti della pancetta, aggiungere toma e pancetta all'impasto e mescolare con un cucchiaio.

 
Distribuire l'impasto così ottenuto nello stampo per muffin (con queste quantità mi sono venuti 22 muffin), dopo aver messo i pirottini di carta (li preferisco all'imburrare e infarinare lo stampo, alla fine non si staccano mai...). Mettete un cucchiaio scarso di impasto per pirottino se volete ottenere questi numeri.


 

Infornare a 170 gradi per 45-50 minuti.

domenica 15 settembre 2013

Ciambella settembrina con i fichi del vicino

Il mio vicino ha una pianta di fichi enorme i cui rami sbordano sul mio giardino. A Settembre i fichi cominciano a maturare e a cascare sull'erba dalla mia parte, marciscono, creano cattivo odore e attirano formiche e moscerini.
Quest'anno ci siamo decisi a raccoglierli direttamente dalla pianta prima ancora che comincino il processo di decomposizione sulla nostra erba :)
Così mi sono arrampicata sulla scala tenuta dal mio assaggiatore e ne ho raccolti una cassetta.
Considerando che a noi i fichi non fanno impazzire, è subito sorto il dilemma di cosa farne...dopo averne dati metà all'altra mia vicina di casa (son circondata!) ho pensato di infilare i rimanenti in una torta. Vi presento il risultato direi ottimo, e come sempre approvato dall'assaggiatore!


Ingredienti:
170g di farina
150g di zucchero
mezza bustina di lievito vanigliato
3 uova
100g di burro morbido o quasi sciolto
fichi (non li ho pesati quindi non so dire quanti erano :) )

Preparazione:
Mettete tutti gli ingredienti nel frullatore e frullate per qualche minuto fino ad ottenere una crema morbida e omogenea. Pelate i fichi e taglateli a spicchi.
Imburrate e infarinate una tortiera a forma di ciambella e distribuite la pasta in modo uniforme con una spatola.


Disponete i fichi a raggiera facendo due file se son piccolini.


Infornate a 170 gradi per 45 minuti.


lunedì 2 settembre 2013

Cheatcake alle pesche

Cheat in inglese vuol dire barare, e io per fare questa torta ho barato!
La ricetta originale richiedeva una preparazione elaborata in cui il bianco dell'uovo andava montato a neve, i rossi amalgamati uno alla volta insieme a burro ammorbidito e zucchero, la farina aggiunta setacciata lentamente...tempo di preparazione: 30 minuti.
Ormai mi conoscete e sono per le soluzioni semplici, così ho buttato tutto nel frullatore e ho frullato. Tempo di preparazione: 5 minuti.
Risultato: valutate voi :)
Vi dico solo che è diventata la torta delle nostre colazioni estive! Ormai ho perso il conto di quante volte l'ho già fatta....

Ingredienti:
120g di farina
150g di zucchero
1 bustina di vanillina
mezza bustina di lievito
4 uova
100g di burro
2-3 pesche

Preparazione:
Inserite tutti gli ingredienti (tranne le pesche)
nel frullatore e frullate a media velocità per qualche minuto, fino ad ottenere una crema omogenea.
Imburrate e infarinate la tortiera con diametro apribile, versate il composto e livellatelo con un cucchiaio.
Pelate le pesche e tagliatele a fettine, disponetele a raggiera sul composto schiacciandole leggermente in modo che affondino nella crema.
Infornate per 40 minuti a 180 gradi.

Questa volta ho provato a usare lo stampo per ciambella e devo dire che lo preferisco.
Buona colazione!!

martedì 16 luglio 2013

Anguria alternativa (non anguilla!!)

Si sa, le angurie buone sono quelle grosse, con il picciolo secco e che se prese a schiaffi fanno un bel rumore. Ora possiamo stare a sindacare su come debba essere questo "bel rumore", ma secondo la mia amica Darinka devono suonare vuote.
Dunque, l'assaggiatore di casa è goloso di anguria, quindi come non accontentarlo?
Vado al supermercato, mi dirigo verso il mucchione di angurione e comincio a schiaffeggiare....bah sembravano suonare tutte uguali tranne l'ultima infondo al cartone, grossa e ovale col picciolo secco che effettivamente suonava più vuota delle altre. Sorvoliamo sul come son riuscita a tirarla fuori dallo scatolo, pesandola avevo paura di spaccare la bilancia del supermercato...superava i 10 kg!!!!!!!!!
Procedo con l'acquisto e porto a casa.
Assaggiamo: tanto ottima quanto enorme, 10 kg di sugosa delizia! Ma dopo avela mangiata per due giorni siamo solo a metà ed è un peccatissimo farla guastare. Quindi eccoci qua con l'esperimento estivo, una bella insalata di anguria! Approvata dall'assaggiatore, rotola sul blog!

Ingredienti per due:
Anguria (quanta? boh una fettona)
Una decina di pomodorini ciliegia
Tre scalogni
Formaggio fresco morbido (io ho preso un tomino fresco di quelli a forma di salamone da tagliare per fare i tomini al verde o metterli sott'olio)
Basilico
Sale, olio extravergine di oliva, aceto di vino bianco

Preparazione:
Tritate finemente lo scalogno, salate leggermente e mettetelo a macerare nell'aceto di vino bianco per una ventina di minuti.
Intanto tagliate a metà i pomodorini, metteteli in una insalatiera e condite con poco sale e un filo di olio extravergine di oliva.
Tagliate quindi a cubetti l'anguria, togliete i semi e aggiungetela ai pomodori.
Tritate a pezzettoni il basilico e mettetelo con pomodori e anguria.
Scolate lo scalogno dall'aceto e unitelo al resto dell'insalata, mescolate bene.
Tagliate a pezzettini il formaggio fresco e distribuitelo sull'insalata, mescolate delicatamente (attenzione se il formaggio è molto morbido, meglio non mescolare troppo altrimenti rovinerete la presentazione del piatto perchè si spappolerà tutto).
Aggiustate di sale e olio se manca e servite con crostini di pane!

lunedì 3 giugno 2013

Focaccine arrossate

Oggi ero molto arrabbiata per tante ragioni che non c'entrano con questo blog, quindi qui riporto solo la mia soluzione golosa all'arrabbiatura: le focaccine!!
Ho usato ingredienti particolari, intanto la farina è tutta bio, l'olio extravergine arriva dalla liguria ed è bio anche lui, il sale che ho usato è il sale rosa dell'Himalaya.
Credo che alla base di un buon risultato ci siano sempre gli ingredienti...
Provate e fatemi sapere!



Ingredienti:
250g di farina manitoba
300g di farina 0
300ml di acqua
mezzo bicchiere di latte
un dito di olio extravergine di oliva
un cucchiaino di zucchero
un cucchiaino e mezzo di sale
una bustina di lievito di birra

Preparazione:
Mettete tutti gli ingredienti della lista nell'impastatore e impastate fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. La pasta si deve attaccare un po' alle dita ma non troppo. Fatene una palla, copritela e lasciatela lievitare per mezz'ora.
Foderate la placca del forno e una teglia aggiuntiva con la carta da forno (oppure due placche se le avete, io ne ho solo una :) ).
Prendete l'impasto e dividetelo in palline e disponetele sulla placca e sulla teglia. Considerate che la lievitazione le farà quasi raddoppiare quindi lasciatele abbastanza distanti.
Preparate in una ciotolina dell'olio extravergine ben mescolato con sale fino e spennellate le palline su entrambi i lati.
Mettetele nel forno spento e lasciate lievitare per almeno un'ora.
Estraete la placca e schiacciate con le dita le palline lievitate in modo da ottenere le focaccine.


Se vi piacciono unte (a me sììììììì`!!) spennellatele con ulteriore olio.
Infornatele quindi a 180 gradi per 35 minuti.
Servitele come volete...noi stasera le mangiamo con il salmone affumicato e un'insalatina di pomodorini!!


martedì 2 aprile 2013

La patata con la giacchetta

Eccola un'altra ricetta invernale, pure le patate hanno freddo....e si tengono la giacchetta! Questa è la ricetta base. Sperimenterò presto alcuni condimenti con cui riempirle, quindi ci saranno aggiornamenti golosi.


Ingredienti:
Patate a volontà, possibilmente non troppo grosse e tutte della stessa grandezza
Olio extravergine
Sale e erbe di provenza
Burro salato per servire

Preparazione:
Lavate bene la buccia delle patate sfregandole con una spugnetta o uno spazzolino.
Asciugatele e mettetele da parte.
Mescolate in una ciotolina l'olio con il sale e le erbette.
Disponete le patate su una teglia foderata con la carta da forno (se avete tante patate potete usare direttamente la placca del forno).
Spennellate bene le patate con l'olio e infornate per 15 minuti a 200 gradi.
Abbassate quindi la temperatura a 180 gradi e continuate la cottura per almeno 45 minuti.
Controllate la cottura delle patate pungendole con uno stecchino per assicurarvi che siano completamente cotte (se non lo sono il centro risulterà duro).
Il tempo di cottura è direttamente proporzionale alla dimensione delle patate: più sono grosse e più tempo ci vorrà. Io ho usato patate medio piccole (10 cm di lunghezza) e le ho lasciate in forno per un'ora e un quarto in tutto.

Quando sono cotte, toglietele dal forno, tagliatele in quattro e conditele con alcuni pezzettini di burro salato. Servitele accompagnate da una bella grigliata di carne!!!!

mercoledì 27 marzo 2013

Pasta Inverno e Fagioli

Nonostante siamo nella seconda metà di Marzo, la signora Primavera ha deciso di restarsene al calduccio sotto il piumone ancora per un po' (come la capisco...) lasciando quello &^%$#@ dell'Inverno divertirsi con tarde nevicate e temperature da battere i denti. Beh noi ci siamo consolati con una pasta e fagioli!
 

Ingredienti:
Una cipolla rossa di tropea
Due carote
250g di fagioli rossi o neri
200g di pasta
Mezzo bicchiere di passata di pomodoro
Sale e rosmarino

Preparazione:
Tritate cipolla e carote e fatele soffriggere nella pentola a pressione per qualche minuto insieme al rametto di rosmarino e a un pizzico di sale. Aggiungete i fagioli (se secchi dovranno essere stati a bagno in acqua tiepida per 4-5 ore o più) e mescolate facendo rosolare il tutto per un minuto. Aggiungete acqua fino a ricoprire abbondantemente il tutto (l'acqua deve essere almeno due dita sopra il livello dei fagioli). Aggiungete la passata di pomodoro e fate raggiungere il bollore mescolando bene. Togliete ora il rametto di rosmarino, chiudete la pentola a pressione e continuate la cottura facendola fischiare per mezz'ora. Sfiatate la pentola, apritela, aggiungete acqua se il livello si è abbassato troppo e il rametto di rosmarino che avete tolto prima. Riportate a ebollizione e aggiungete la pasta. Quando e' cotta aggiustate di sale se serve e servite con una spolverata di parmigiano reggiano.

domenica 24 febbraio 2013

QuasiFocaccia alla Dani

Ho deciso di chiamarla QuasiFocaccia perchè probabilmente molti avrebbero da dire sulla ricetta :)
In ogni caso, l'assaggiatore di casa ha approvato e tutti gli ospiti son sempre rimasti soddisfatti dal risultato. Fondamentale ingrediente è l'olio extravergine di oliva: sceglietene uno buono visto che darà il gusto alla focaccia.
Che dire... provatela!

Ingredienti per due focacce:
300ml di acqua
50ml di latte
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
un cucchiaino di zucchero
due cucchiaini di sale
una bustina di lievito di birra liofilizzato
250g di farina manitoba
300g di farina di grano duro
Sale fino e grosso

(In genere faccio due focacce perchè la bustina dello lievito è dosata per 500g di farina e poi perchè siamo due golosi ciccioni e una non basterebbe :) )

Preparazione:
Mettere tutti gli ingredienti nell'impastatore e impastare per 15 minuti.
Dividete l'impasto in due, oliatevi le mani e stendete l'impasto schiacciandolo con le dita in due teglie antiaderenti da forno preventivamente ben oliate. Farete fatica a stendere la pasta in modo da ricoprire tutta la teglia ma non preoccupatevi, a metà lievitazione ci riuscirete :)
Accendete il forno per 15 secondi in modo che si scaldi leggermente e poi spegnetelo.
Mettete le due teglie con l'impasto in forno e lasciatelo lievitare per un'oretta.
Se fate la focaccia d'estate, non vi servirà metterla a lievitare in forno, vi basterà coprirla con un canovaccio in modo che non si secchi troppo (oggi da me nevicava quindi....).

Dopo un'ora circa, la pasta sarà lievitata e sarà più morbida: rigiratela sotto sopra nella teglia (in modo da portare di sopra il lato più oliato) e schiacciatela ulteriorimente con i polpastrelli delle dita in modo che ricopra tutta la teglia. Lasciate pure che restino i buchi dei polpastrelli nell'impasto: quando la olierete a metà cottura, l'olio avrà delle fossette in cui fermarsi e si formeranno i fantastici buchi super unti tipici della focaccia!
Rimettetela in forno (tiepido) per un'altra oretta.

A lievitazione ultimata, salatela in superficie con il sale fino e infine spargete qualche granello di sale grosso.
Infornate a 180 gradi per circa 30 minuti.
A metà cottura (quindi dopo 15-20 minuti), quando la superficie dell'impasto è già rigida (ma non dorata) estraetela dal forno e spennellatela con olio extravergine di oliva. Rimettetela quindi nel forno per ultimare la cottura.

Controllate i tempi di cottura: la focaccia sarà cotta quando la superficie sarà dorata. I minuti di cottura potrebbero variare a seconda della morbidezza dell'impasto, che dipende molto dal tipo di farina che avete usato (alcune assorbono più acqua, altre meno).

sabato 23 febbraio 2013

Torta salva spinaci con mozzarella

Avevo un avanzo di spinaci in frigo che nessuno voleva mangiare così per non buttarlo mi son inventata una torta salata veloce veloce e intanto che c'ero di ho infilato anche due mozzarelle vicine alla scadenza....una vera torta degli avanzi!!!!

Ingredienti
Per la pasta brisè:
200g di farina
100g di burro ammorbidito
60d di acqua fredda
un pizzico di sale

Per il ripieno:
un avanzo di spinaci bolliti
2 uova
due mozzarelle
una manciata di parmigiano grattuggiato
erbe di provenza
sale

Preparazione:
Mettere tutti gli ingredienti per la pasta nel robot e mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Imburrate una pirofila e stendere la pasta con le dita lasciando un bel bordo alto.

Sbattete le uova con il sale e le erbe di provenza, aggiungete gli spinaci e mescolate bene.
Versateli nella pirofila e distibuiteli in modo uniforme.

Tagliate le due mozzarelle a cubetti e distribuitele schiacciando i cubetti dentro gli spinaci.
Spolverate quindi con il parmigiano e infornate a 180 gradi per 40 minuti.

SuperMuffin alle ciliegie

Come per SuperMuffin alle zucchine, anche questo impasto si presta bene per preparare dei muffin. Sempre pigra ero (i due SuperMuffin sono stati preparati per la stessa cena :) ) anche in questo caso ho versato tutto in una tortiera e via!

Ingredienti:
150g di farina
200g di zucchero
mezza bustina di lievito vanigliato
100g di mandorle tritate
150g di burro
3 uova
150g di ciliegie sciroppate

Preparazione:
Mettete farina, zucchero, lievito, mandorle, uova e burro ammorbidito nel robot e impastate fino ad ottenere una crema omogenea. L'impasto dovrebbe risultare abbastanza compatto.
Sgocciolate le ciliegie e controllate che siano tutte senza nocciolo (Attenzione!!! Una volta mi hanno fregata e a momenti mi rifaccio la dentiera....).
Imburrate e infarinate una tortiera, spalmate l'impasto con una spatola in modo che sia livellato.
Mettete ora le ciliegie disponendole una per una a raggiera e schiacciandole leggermente dentro l'impasto.
Infornate a 170 gradi per 40 minuti.


A cottura ultimata le ciliegie saranno sparite, nascoste dalla pasta lievitata!

SuperMuffin alle zucchine

Questo impasto potete usarlo anche per fare i muffin salati. Io ero pigra e ho versato tutto in una teglia e ho fatto un solo grande muffin :)

Ingredienti:
200g di farina
100ml di latte
100ml di olio di oliva
3 uova
2 cucchiaini di bicarbonato

40g di parmigiano
60g di pecorino
4 zucchine
250g di prosciutto a cubetti
Sale e pepe

Preparazione:
Mettete farina, latte, olio, uova e bicarbonato nel robot da cucina e impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Pulite le zucchine e tagliatele a pezzetti non troppo grossi, fatele saltare in padella con un filo d'olio (poco!) insieme ai cubetti di prosciutto. Aggiungetele quindi all'impasto insieme ai formaggi grattuggiati.
Mescolate delicatamente con un cucchiaio. Assaggiate e aggiungete sale e pepe a vostro piacimento (non salate prima di mettere i formaggi! Rischiereste di ottenere una torta troppo salata).

Prendete una pirofila e rivestitela con la carta da forno. Versateci dentro l'impasto e livellatelo con il cucchiaio. Infornate a 170 gradi per 40 minuti.

Questa torta è buona anche servita tiepida o fredda, magari accompagnata da un'insalatina.

lunedì 11 febbraio 2013

Harira buffa alla Dani

Ingredienti per tante persone (secondo me almeno 6, ma forse anche 8)
250g lenticchie secche
300g carne trita di manzo
3 scalogni
400g di polpa pomodoro a pezzi
1 limone
Sale pepe cannella zafferano (1 bustina) prezzemolo coriandolo
Preparazione
Lessare le lenticchie in acqua (io le ho messe direttamente secche nella pentola a pressione, ho aggiunto acqua in modo che stesse almeno un dito sopra le lenticchie e l'ho fatta fischiare per 20 minuti. Se volete cuocerle nella pentola normale non so quanto ci voglia e comunque vi conviene metterle a mollo alla mattina per ridurre i tempi).
Intanto in una pentola a parte mettete la carne trita, gli scalogni tagliati a rondelle, la polpa di pomodori, sale, pepe, cannella e zafferano, ricoprite di acqua e fate bollire per 15-20 minuti minuti o almeno fino a quando la carne sia ben cotta.
Unite le lenticchie lessate al sugo di carne aggiungendo il succo di mezzo limone e l'acqua di cottura delle lenticchie a piacere per ottenere la zuppa della consistenza che preferite. Aggiungete quindi prezzemolo e coriandolo, aggiustate di sale e continuate la cottura per 10-15 minuti. Aggiungete alla fine il succo del mezzo limone rimasto e servite con crostoni di pane integrale.

Preferisco non dare la quantità delle spezie perchè è molto soggettiva (a qualcuno piace molto speziato ad altri meno) e anche perchè non ho idea di quante io ne abbia messe :)
In genere mi regolo assaggiando....

Stasera abbiamo gustato la zuppa con un bel bicchiere di Chianti....devo dire che la scelta è stata azzeccata! Buon appetito!

mercoledì 23 gennaio 2013

Sardenaira buffa alla Dani

Ingredienti:
Per l'impasto
250g di farina circa (possibilmente manitoba, ma va bene anche la 0)
150ml di acqua
un goccio di latte
mezza dose di lievito di birra (le bustine di solito sono per 500g di farina)
due o tre cucchiai di olio
un cucchiaino di sale e mezzo di zucchero
Per la salsa
400ml di salsa di pomodoro
3 scalogni
due acciughe sott'olio
una manciata di capperi
una manciata di olive nere liguri
origano
sale

Preparazione:

Impastate tutti gli ingredienti elencati per l'impasto con il robot da cucina o impastatrice (come ho detto in altre ricette se proprio volete potete anche farlo a mano ma io sono pro-tecnologia: massimo risultato con il minimo sforzo :) ): l'impasto deve essere molto morbido e deve appiccicarsi abbastanza alle dita perchè resti soffice una volta cotto. Se vi pare troppo asciutto aggiungete un goccio di latte.
Stendetelo in una teglia da forno oliata (io ne uno una di alluminio come vedete in foto e mi trovo molto bene) e lasciate lievitare per almeno un'ora, meglio due.

Tritate lo scalogno e fatelo soffrigere con un filo d'olio. Aggiungete la salsa di pomodoro e lasciate cuocere qualche minuto (Attenzione: NON SALATE ancora! Le acciughe che aggiungerete dopo sono molto saporite, rischiereste di salarla troppo). Tritate intanto i capperi e le olive nere (non tutte tenetene un po' come decorazione) e aggiungetele alla salsa. Aggiungete ora le due acciughe e mescolate fino a quando si scioglieranno. Continuate la cottura per una decina di minuti fino a che la consistenza della salsa vi soddisfi per entrare nella vostra sardenaira.
Aggiustate di sale, aggiungete l'origano e mescolate bene.

Quando l'impasto sarà lievitato, versateci sopra la salsa preparata, distribuite le olive a piacimento e infornate a 180 gradi per 40 minuti.

Nota:
La Sardenaira è una preparazione tipica ligure di San Remo. Questa ricetta deriva dalla mia interpretazione dopo svariati assaggi in loco (la adoro!) e qualche tentativo di preparazione non perfetto (impasto troppo duro quindi la base era venuta troppo croccante, troppe acciughe, poca salsa etc.).
Probabilmente ai liguri veri verrà la pelle d'oca quando e se mai la leggeranno :)
Non vogliatemene....i miei assaggiatori di casa hanno apprezzato l'ultimo risultato e hanno detto essere riuscita molto simile a quella che si trova a San Remo. Quindi eccola qui!